Il coronavirus accelera la transizione verso un’ economia digitale dando a molti una nuova opportunità.
Niente sarà più come prima. I governi di tutto il mondo stanno adottando misure rigorose per contenere la diffusione del coronavirus (COVID-19) e la vita quotidiana sta cambiando drasticamente per le persone di tutto il mondo.
Ogni giorno, le persone si preparano a combattere con nuovi ostacoli sociali volti ad abbassare la curva di trasmissione del coronavirus. Le scuole e le riunioni pubbliche sono state sospese. Confini chiusi. Voli cancellati. Grandi eventi sportivi rinviati. La ristorazione del ristorante è stata spostata solo da asporto e consegna. Sta succedendo tutto velocemente e adesso. Anche il mondo del lavoro sta cambiando in modo radicale. I modelli di business tradizionali stanno man mano scomparendo. E la rivoluzione digitale orami è esplosa definitivamente.
La crisi globale provocata dalla pandemia di coronavirus ci ha spinti ulteriormente in un mondo digitale e probabilmente i cambiamenti nel comportamento avranno effetti duraturi quando l’economia inizierà a riprendersi. Ma non tutti sono pronti ad abbracciare un’esistenza più digitalizzata.
Una nuova analisi dell’UNCTAD mappa il panorama digitale in evoluzione dall’ultima grande calamità globale, la crisi finanziaria del 2008/09. Guarda come funziona un mondo abilitato digitalmente per alcuni, ma non tutti allo stesso modo.
Secondo l’analisi, la crisi del coronavirus ha accelerato l’adozione di soluzioni, strumenti e servizi digitali, accelerando la transizione globale verso un’economia sempre più digitale.
Tuttavia, ha anche messo in luce l’ampio abisso tra chi ne ha approfittato e chi no, rivelando quanto questi ultimi siano ormai a rischio estinzione senza un’adeguata strategia di diffusione digitale.
“Questa situazione ha significative implicazioni di sviluppo che non possono essere ignorate. Dobbiamo assicurarci di non lasciare coloro che sono meno equipaggiati digitalmente ancora più indietro in un mondo post-coronavirus “.
L’analisi fornisce istantanee di come la tecnologia viene utilizzata come strumento fondamentale per mantenere la continuità aziendale. Le misure per contenere la pandemia di coronavirus hanno visto più aziende e governi spostare le loro operazioni e servizi online per limitare l’interazione fisica per contenere la diffusione di COVID-19.
Le grandi piattaforme digitali sono quelle che stanno prosperando di più poiché i consumatori cercano intrattenimento, opportunità di acquisto e nuovi modi di connettersi durante la crisi. Nonostante l’Italia sia ancora molto indietro rispetto ad altri Paesi europei, è sicuramente in netta ripresa verso una economia digitale sempre più presente.
Ci sono incredibili aspetti positivi che stanno emergendo che mostrano il potenziale di un mondo trasformato digitalmente.
La digitalizzazione sta consentendo la proliferazione di telemedicina, telelavoro e istruzione online. Inoltre, genera più dati sull’espansione del virus e aiuta lo scambio di informazioni per la ricerca.
C’è stato un boom nel telelavoro e nelle conferenze online, amplificando la domanda di software per conferenze online come Microsoft Teams, Skype, Webex di Cisco e Zoom, afferma l’analisi.
Secondo Microsoft, il numero di persone che utilizzano il suo software per la collaborazione online è aumentato di quasi il 40% in una settimana.
Altri vantaggi includono il passaggio significativo all’e-commerce, a vantaggio di piccole e grandi imprese.
Tuttavia, non tutte le aziende tecnologiche stanno traendo profitto e perchè ancora non hanno digitalizzato appieno le loro strutture. È probabile che il rapido passaggio alla digitalizzazione rafforzi le posizioni di mercato di alcune piattaforme mega digitali, secondo l’analisi e crei un’infinità di nuove professioni legate proprio al digitale.
“Questa situazione sarà ora amplificata man mano che più persone vengono o sono costrette a navigare online a causa della crisi del coronavirus“, ha affermato Torbjörn Fredriksson, responsabile dell’economia digitale dell’UNCTAD.
Coloro che non hanno ancora aderito a questa “rivoluzione” corrono il rischio di essere lasciati indietro con l’accelerazione della trasformazione digitale.
C’è ancora molto da fare! Solo una persona su cinque nella maggior parte dei paesi in via di sviluppo, attualmente acquista beni o servizi online, che è si, un ottimo dato ma c’è ancora spazio per molti per decidere se approfittare o meno di questa situazione. Un’opportunità di sviluppo?
La capacità della pandemia di coronavirus di mostrare fratture può, si spera, essere trasformata in un’opportunità.
Sempre più paesi in via di sviluppo stanno esplorando l’e-commerce e altre soluzioni digitali che possono aiutare a costruire la resilienza locale agli shock futuri.
Il principale risultato politico dell’analisi è che si dovrebbe prestare molta più attenzione al superamento dei divari digitali esistenti ed emergenti per consentire a più paesi come l’Italia di trarre vantaggio dalla digitalizzazione.
Sono necessarie nuove politiche e normative per garantire un’equa distribuzione dei guadagni derivanti dalle opportunità digitali.
Come con la crisi del coronavirus e altre sfide di sviluppo, il mondo avrà bisogno di una risposta multilaterale coordinata per affrontare la sfida della digitalizzazione.
In che modo gli imprenditori digitali aiuteranno a plasmare il mondo dopo la pandemia COVID-19.
La pandemia ha accelerato il processo di trasformazione digitale in quasi tutti i settori. Mentre il mondo passa lentamente ma costantemente alla fase di ripresa, abbiamo anche visto che la pandemia ha portato cambiamenti nel comportamento dei consumatori che probabilmente rimarranno per sempre. La domanda diventa quindi:
“Come possiamo consentire agli imprenditori di sfruttare gli strumenti e le innovazioni digitali durante la durata nella pandemia?” Su quali opportunità dovrebbero sintonizzare le proprie antenne gli imprenditori in via di ripresa, per adattarsi ai nuovi comportamenti di consumo utilizzando strumenti digitali?
In primo luogo, è chiaro che l’economia digitale giocherà un ruolo sempre più importante nella ripresa dell’economia globale dopo COVID-19. Come si evince dalla risposta in Cina, un ecosistema costruito sull’economia digitale è resiliente, agile e in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti.
L’economia digitale rappresenta un allontanamento dal tradizionale modello di business del gioco a somma zero con il suo focus sulla creazione di valore condiviso. I servizi digitali su cui le persone facevano affidamento durante l’epidemia come i mercati online, i pagamenti senza contanti, la consegna senza contatto e il live streaming diventeranno quasi certamente onnipresenti ora.
Nella costruzione di un ecosistema, gli imprenditori devono adottare un approccio digitale che possa consentire a più utenti di risolvere i loro problemi più velocemente.
In secondo luogo, la capacità di costruire nuovi sistemi da zero potrebbe accelerare l’ascesa di PMI e imprenditori dai mercati emergenti e metterli in una posizione più vantaggiosa nella ripresa economica post-COVID-19. Ciò presenta enormi opportunità per gli imprenditori in tantissimi mercati.
I vantaggi dell’economia digitale vedranno anche l’imprenditorialità di massa stimolare la mobilità sociale e ci sarà una maggiore partecipazione economica da parte delle popolazioni emarginate.
L’esperienza decennale della Stefanodelgrande.com ha dimostrato come l’economia digitale possa essere parte integrante nell’apertura di nuove opportunità e nel guidare una crescita inclusiva, avendo creato più di 100 corsi e servizi di digital marketing per diffondere sempre più una “coscienza” digitale e come i grandi poteri del web possano cambiare la vita di imprenditori o aspiranti tali.
Inoltre, la maggiore adozione del lavoro a distanza a seguito di COVID-19 apre anche nuove opportunità per gli imprenditori di ripensare le loro strutture organizzative poiché il loro accesso al digitale sarà esteso oltre i confini fisici.
Le PMI sono la spina dorsale di qualsiasi società per la creazione di posti di lavoro e il contributo economico. Sono i pionieri durante il viaggio verso la ripresa economica.
Quelli tra loro che possono orientare la loro impresa e il loro team per adottare tecnologie digitali e consentire ai propri clienti, partner e alla comunità locale avranno la migliore opportunità di sopravvivere e prosperare a lungo termine.
Sebbene sia difficile prevedere una ricorrenza del virus e l’impatto duraturo di questa pandemia, il futuro che prevediamo dopo COVID è quello in cui le persone e le aziende sono preparate e abilitate attraverso la tecnologia. Sia che si tratti di continuare le operazioni aziendali o di mantenere l’accesso ai bisogni essenziali, l’economia digitale svolgerà un ruolo cruciale in tutti gli aspetti della nostra vita. Questo è il nuovo mondo coraggioso che dovremo creare insieme, e ora è il momento di responsabilizzare e lavorare con gli imprenditori per contribuire a costruirlo.
L’opportunità di e-commerce
In alcune parti della Cina, i principali rivenditori come Starbucks, Nike e Apple hanno temporaneamente chiuso i loro negozi, mentre i rivenditori più piccoli sono stati duramente colpiti dal calo del traffico pedonale. In tutto il mondo, la ridotta attività in negozio sta determinando una maggiore attività di e-commerce. Ad esempio, i consumatori in Europa si stanno rivolgendo sempre più alla spesa online.
Secondo il rivenditore francese Carrefour, le consegne di verdure sono aumentate del 600% anno su anno, il più grande rivenditore online Amazon, ha visto le vendite di articoli per la casa di tutti i giorni quadruplicare rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Man mano che un numero maggiore di consumatori continua a evitare luoghi pubblici affollati, si rivolgeranno sempre più allo shopping online per ottenere i propri elementi essenziali.
Ecco dove il digital marketing potrà fare la differenza.
Quando si tratta di fornire ai consumatori il tipo di informazioni personalizzate pertinenti e attuali o prodotti che stanno cercando online, la tecnologia di marketing giocherà un ruolo chiave. Lo stesso vale per rispondere con empatia a una nuova serie di esigenze e restrizioni imposte ai consumatori.
l principale vantaggio del marketing digitale o online è che può essere applicato universalmente e i suoi risultati sono misurabili.
Il mio consiglio è di rinnovare le tue campagne di marketing esistenti o di inventarne di nuove in quanto esiste una grande opportunità per essere trovato online e far crescere la presenza online della tua attività e le attività di generazione di lead o vendite online. Concentrare i tuoi sforzi sul marketing digitale sulla scia dell’epidemia di coronavirus ti darà un vantaggio competitivo rispetto ai tuoi concorrenti che potrebbero non essere così rapidi nel reagire.
Il marketing digitale è ora più importante che mai poiché molte persone si isolano da sole e di conseguenza, saranno sempre più affamate di contenuti.
Con le persone sedute su laptop, telefoni e tablet che consumano contenuti online, è probabile che la domanda di pubblicità online e di e-commerce aumenti a causa delle persone che evitano le transazioni fisiche.
Imparare una professione legata al digital marketing è diventato d’obbligo per sopravvivere nel prossimi anni. Se vuoi avere un impatto nel mondo d’oggi devi partire da una presenza online forte e grazie alle strategie di marketing digitale non avrai mai crisi.
In base all’ulitma riga dici che ci sarà più pubblicità…esiste qualche corso relativo a vendere pubblicità online? grazie